dea oor Esperanto
dea
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diino
it
divinità femminile
Secondo la mitologia greca, l'arcobaleno era il ponte su cui la dea Iride attraversava per passare dall'Olimpo alla Terra.
Laŭ la greka mitologio la ĉielarko estis la ponto sur kiu la diino Atena transiris por pasi de Olimpo ĝis Tero.
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Dea
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Diino
Secondo la mitologia greca, l'arcobaleno era il ponte su cui la dea Iride attraversava per passare dall'Olimpo alla Terra.
Laŭ la greka mitologio la ĉielarko estis la ponto sur kiu la diino Atena transiris por pasi de Olimpo ĝis Tero.
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diino
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Il tempio, dedicato alla dea Minerva (sua protettrice così come era stata protettrice del semidio Eracle) si addossò all'esterno dell'esedra del Foro di Augusto, mentre lo spazio rimanente era utilizzato per un ampio ingresso monumentale (la Porticus Absidata).
& Uzi eksteran antaŭrigardo-programonWikiMatrix WikiMatrix
Shaushka, dea della fertilità, della guerra e della guarigione.
PresiltestoWikiMatrix WikiMatrix
Sua moglie era la dea Arubani.
& Aŭdebla klakoWikiMatrix WikiMatrix
La dea aveva templi a Cesarea marittima, Antiochia, Alessandria e Costantinopoli.
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Il sacrificio veniva eseguito anche a seguito di un voto o per ordine della dea stessa, e non vi erano distinzioni di sesso o classe sociale.
RetroklavoWikiMatrix WikiMatrix
La filosofia è perciò l'unica Dea degna di essere amata.
Spekta modusoWikiMatrix WikiMatrix
Secondo alcuni, tale figura femminile fu dapprima identificata in Diana, la dea lunare non solo legata alla cacciagione, ma anche alla vegetazione, mentre secondo altri fu associata a una divinità minore chiamata Sàtia (dea della sazietà), oppure Abùndia (dea dell'abbondanza).
Agordoj pri PerstaskojWikiMatrix WikiMatrix
Non c’è niente di più bello del mito di Afrodite, dea dell’amore e della bellezza degli antichi greci.
MalkontaktanteLiterature Literature
Menhit, dea della guerra, letteralmente "colei che massacra".
Nuklea izomeroWikiMatrix WikiMatrix
Una divinità della guerra è un dio o una dea della mitologia associata alla guerra, ma pure al combattimento o agli spargimenti di sangue in senso lato; queste sono presenti comunemente nella quasi totalità delle religioni conosciute sotto la denominazione di politeismo.
Estasplimalbone ol tioWikiMatrix WikiMatrix
Sua moglie era la dea Huba, che corrispondeva alla divinità urrita Hebat.
Polusa kurboWikiMatrix WikiMatrix
Nefti - la dea dei fiumi.
Kopiu rigardon al poŝiloWikiMatrix WikiMatrix
Tanit era la dea che deteneva il posto più importante a Cartagine e significativamente, per una città prettamente commerciale, la sua effigie compariva nella maggior parte delle monete della città punica.
Kio okazas, Gas?WikiMatrix WikiMatrix
Inoltre, tra il 23 dicembre e il 5 gennaio, durante le cosiddette "dodici notti", periodo in cui doveva cessare ogni faccenda domestica, la dea Perchta ritornava in superficie dal sottosuolo per verificare chi durante l'anno si era dimostrato lavoratore e chi si era rivelato fannullone.
Desegnas elipsojn kaj cirklojnWikiMatrix WikiMatrix
Bellona, dea della guerra.
Neniu kontaktprotokolo por % # % # haveblaWikiMatrix WikiMatrix
Nell'Arabia pre-islamica un gruppo di tre dee chiamate le tre figlie di Allah era costituito da: al-Lat (la dea), Uzza (il potere) la giovane, e Manat (il fato) la vecchia.
pli granda olWikiMatrix WikiMatrix
Sono venuti - tu stessa lo riconosci - per rapirmi la sacra immagine della dea.
Fermi ĉiujnLiterature Literature
Oh, con vergogna debbo confessare, mia dea, mia salvatrice, che a te servo negando mi in segreto !
Alpha parametroLiterature Literature
IFIGENIA La sacerdotessa, eletta e consacrata dalla sua dea stessa, parla con te.
Sed nun ni haltigos linLiterature Literature
Qamaits, dea guerriera dei Nuxalk canadesi.
Trakti URLojn kiel lokajn dosierojn kaj forigi ilin posteWikiMatrix WikiMatrix
L'Incarico della Dea, un'importante forma di liturgia usata nei rituali della Wicca, è ispirata al discorso di Aradia presente nel primo capitolo del libro.
Ne montri fenestron dum rulado de testojWikiMatrix WikiMatrix
Lucifero o Lucifer è una divinità della luce e del mattino della mitologia romana, corrispondente alla divinità greca della luce: Eosforo ("Portatore dell'Aurora") o Fosforo ("Portatore della luce"), nome dato alla "Stella del mattino", era figlio di Eos (dea dell'Aurora) e del Titano Astreo e fu padre di Ceice (Ceyx), re di Tessaglia, e di Dedalione.
Eraro okazis dum renomadoWikiMatrix WikiMatrix
Menrva, dea della guerra, dell'arte, della sapienza e della salute (da cui ha origine la Minerva latina).
Mi faros en urba kunsido tiun, kiun mi faris per radioWikiMatrix WikiMatrix
Zorya Utrennyaya, dea della stella del mattino, a volte raffigurata come una dea guerriera che proteggeva gli uomini in battaglia.
Elekto de multaj alternativoj momente ne estas subtenataWikiMatrix WikiMatrix
La triplicità della Dea, in questi testi, è uno dei tempi più ricorrenti.
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