È quindi con buone ragioni che l’ispirata profezia biblica dice quanto segue riguardo al nuovo ordine che il Grande Progettista presto stabilirà: “I mansueti stessi possederanno la terra, e in realtà proveranno squisito diletto nell’abbondanza della pace”. — Salmo 37:11; Matteo 5:5.
Oggi non è possibile tracciare con assoluta precisione l’itinerario dell’Esodo, dato che non si può stabilire con certezza l’ubicazione delle varie località menzionate nel racconto.
Perciò, in linea di principio, se misuriamo la proporzione di carbonio 14 rimasto in qualcosa che un tempo era un organismo vivente, possiamo stabilire da quanto tempo è morto.
I malati d’asma che imparano a capire il proprio disturbo possono consolarsi sapendo di poter essere meglio preparati agli attacchi d’asma, meglio equipaggiati per evitare le cose che li scatenano, e di poter ridurre alquanto la tensione, l’ansietà e i disagi anche prima che l’umanità ottenga la guarigione da tutti i mali nel nuovo mondo che Dio stabilirà.
Solo questo Regno retto dal Figlio di Dio, Gesù Cristo, può stabilire in via permanente un paradiso che abbraccerà tutta la terra, e vera pace fra gli uomini e fra l’uomo e gli animali.
L’albero serviva a rammentare loro benevolmente l’invisibile presenza di Dio e la sua autorità di stabilire ciò che è bene e ciò che è male per le sue creature.
(1Co 4:1-4) Così è enunciato il principio che non si può fare affidamento sul giudizio di uomini per stabilire la propria giustizia o ingiustizia, a meno che il loro giudizio non sia sostenuto dalla Parola di Dio.
Sarà il tempo in cui si adempirà Daniele 2:44, per quanto riguarda i “re” o governanti che ora lottano egoisticamente per il dominio mondiale: “Ai giorni di quei re l’Iddio del cielo stabilirà un regno che non sarà mai ridotto in rovina. . . .
E la Bibbia indica un’altra illusione: che gli uomini possano stabilire mediante strumenti politici ciò che può portare soltanto il dominio del Regno promesso da Dio: vera pace e felicità per tutto il genere umano. — Rivelazione 21:1-4.
Oggi i genitori possono aiutare i loro figli a ‘crescere presso Geova’ e possono portarli a Gesù Cristo, aiutandoli a stabilire una relazione con Geova e con Gesù?