Che all’epoca di Eliseo ci fossero diversi lebbrosi in Israele è dimostrato dalla presenza di quattro israeliti lebbrosi fuori delle porte di Samaria quando Eliseo si trovava nella città.
Infine, dietro l’insistenza di uno dei giudici, il procuratore generale dovette ammettere: “Esiterei a dire che si possa vietare in assoluto di suonare il campanello o bussare alle porte”.
Prima che affrontiate la prossima situazione stressante di valutazione, per due minuti, provate a fare questo, nell'ascensore, in bagno, alla scrivania a porte chiuse.
In Brasile impararono che, invece di bussare alle porte, di solito bisognava battere le mani davanti al cancello per richiamare l’attenzione del padrone di casa.
Il racconto dice che “il sacerdote di Zeus, il cui tempio era davanti alla città, portò tori e ghirlande alle porte e desiderava offrire sacrifici con le folle”.
Nel 1937 vennero inviati i primi pionieri speciali, che diedero inizio a una nuova fase dell’opera facendo ascoltare alle porte discorsi biblici registrati e usando dischi fonografici come base per fare conversazioni bibliche alle visite ulteriori.
Le porte, i castelli e i ponti mantengono intatto il loro carattere medievale e sono testimoni silenziosi del tempo in cui Toledo era una delle più importanti città d’Europa.
In 2 Re 23:8 si parla di “alti luoghi delle porte che erano all’ingresso della porta di Giosuè, capo della città, che era a sinistra di chi entrava nella porta della città”.
Tuttavia si appoggiò anche all'aiuto fornito da americani bianchi, come Carl Van Vechten e Charlotte Osgood Mason, che assicurarono appoggio sotto varie forme, riuscendo ad aprire porte che altrimenti sarebbero rimaste chiuse e permettendo quindi la pubblicazione di varie opere anche al di fuori della comunità afroamericana.